lunedì 14 luglio 2014

With or without you

Domani rientrano i miei figli dal mare ed è tempo di bilanci.
Due settimane senza bambini sono tante, tante le riflessioni che arrivano, tante le sensazioni che si provano.

Senza bambini riesci ad avere tempo per prendere un aperitivo con una cara amica.
Senza bambini la colazione del mattino ha l'oro in bocca.
Senza bambini riesci a trattenerti fino a tardi a lavoro.
Senza bambini riesci dopo anni a fare il sonnellino pomeridiano.
Senza bambini le tue giornate sembrano tanto lunghe e ci entrano tante cose.
Senza bambini ti senti piena di energie per dedicarti a te stessa.
Senza bambini hai la possibilità di scegliere tra un buon film da vedere e un buon libro da leggere.
Senza bambini riesci ad assaporare il cibo che prepari e ti accorgi che è buono.
Senza bambini il silenzio diventa un grande amico e consigliere.

Senza bambini fai tanti progetti... da realizzare quando i bambini torneranno. E poi ritornano.

Con i bambini le serate con una cara amica si fanno sempre più rare.
Con i bambini la colazione è una corsa contro il tempo.
Con i bambini la sera esci in orario dal lavoro e, se non finisci, ti porti il lavoro a casa.
Con i bambini la pennica pomeridiana è un lusso che costa caro (puoi trovare la casa distrutta al tuo risveglio!).
Con i bambini le giornate volano e sono piene come una "città di mare a ferragosto".
Con i bambini nemmeno ti poni il problema di dedicarti a te stessa.
Con i bambini il verbo "scegliere" viene rimosso dal tuo vocabolario.
Con i bambini il cibo cambia funzione: deve generare nutrimento e non piacere.
Con i bambini il  silenzio scompare, come  un fantasma spaventato dalla luce del giorno.

Con i bambini quanta fatica!

Poi  capita che lasci scorrere le mille cose a cui pensare, lasci andare i mille ruoli da ricoprire  e inizi a percepire l'energia che generano i tuoi figli, un'energia che si condensa in ogni momento del quotidiano, che fa da sottofondo alle giornate, la palpi e la senti quell'energia.
E  poi,   in un colpo solo,  arriva il senso profondo  e la risposta  a  tutti i tuoi perché.


6 commenti:

  1. Quanta verità in questo post: sono cose a cui penso tutti i giorni, hai dato voce ai anche ai miei pensieri di madre principiante. La mia piccina ha solo un anno (fra due giorni) e si prende tutta la mia vita, restituendomela come un quadro di Picasso: incomprensibilmente meravigliosa!
    Un abbraccio












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    1. Sono contenta di fare la tua conoscenza! Che bella la metafora del quadro per descrivere quanto i figli trasformino le nostre vite! Un abbraccio grande da principiante a principiante!

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  2. questo elenco è tanto veritiero quanto consolante!

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    1. Essendo separata mi capita di stare senza bambini con una certa frequenza e ho testato ogni azione e sensazione dello stare "con" e dello stare "senza": tutto vero confermo! E tutto ha un valore!

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  3. Di solito il "senza" ci fa apprezzare e capire il senso del "con" di tutte le cose ;)

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    1. Questo è quello che capita di solito ma la vera svolta per me si ha quando riesci ad apprezzare senza aver sentito la mancanza, dai valore a quello che ti circonda perchè quel momento, quell'evento, quella persona fanno parte delle tua vita e tu fai parte della loro.
      Questa svolta è ardua da raggiungere ma mi piace pensare di essere in cammino!

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